SEMI NEL VENTO: Bovino si proietta nel futuro con nuove strategie di promozione territoriale
Martedì 18 febbraio 2025, la Sala Consiliare del Comune di Bovino ha ospitato la conferenza stampa di presentazione di "SEMI NEL VENTO: Nuove Strategie di Promozione Territoriale". L'evento ha segnato una svolta importante per il rilancio turistico e culturale del borgo, grazie al progetto "Discover Bovino" e a una serie di iniziative finanziate dal programma NextGenerationEU.
Un nuovo ecosistema digitale per Bovino
Martedì 18 febbraio 2025, la Sala Consiliare del Comune di Bovino ha ospitato la conferenza stampa di presentazione di "SEMI NEL VENTO: Nuove Strategie di Promozione Territoriale". L'evento ha segnato una svolta importante per il rilancio turistico e culturale del borgo, grazie al progetto "Discover Bovino" e a una serie di iniziative finanziate dal programma NextGenerationEU.
Uno dei punti salienti della conferenza è stato il lancio ufficiale della piattaforma digitale "Discover Bovino", un innovativo ecosistema pensato per valorizzare le eccellenze del territorio e offrire esperienze immersive ai visitatori. Come sottolineato da Daniele Forlani di FC Lab, l'obiettivo è quello di creare uno spazio digitale capace di coinvolgere sia i residenti che i turisti attraverso contenuti interattivi e iniziative social, utilizzando l'hashtag #Discover.
Musica, arte e turismo sostenibile
Tra le iniziative presentate, spicca il Vibinum Music Fest, un festival musicale che trasformerà Bovino in un palcoscenico culturale, integrando musica, cinema e gastronomia. Il direttore artistico Agostino Ruscillo ha sottolineato l'importanza dell'evento nel valorizzare il patrimonio storico-architettonico del borgo.
Grande attenzione anche per le Residenze Artistiche, un progetto che porterà artisti europei a vivere e creare a Bovino, diventando veri e propri ambasciatori della cultura locale. Andrea Paoletti di Netural Coop ha evidenziato come queste residenze possano stimolare la creatività e generare nuove prospettive per il borgo.
Rilancio turistico e coinvolgimento della comunità
Un altro punto cardine del progetto è il restauro del Castello Ducale, che ospiterà spazi dedicati alla musica e laboratori interattivi. La sindaca Stefania Russo ha ribadito che la vera ricchezza di Bovino è la sua comunità e che il coinvolgimento attivo dei cittadini sarà determinante per il successo dell'iniziativa.
La Camera di Commercio di Foggia ha inoltre annunciato nuove strategie per valorizzare il turismo culturale, enogastronomico e ambientale della provincia, con particolare attenzione alla creazione delle Denominazioni Comunali di Origine (DE.CO.) e al lancio di un festival internazionale dedicato a Umberto Giordano nel 2026.
Un'occasione per contrastare lo spopolamento
Tra gli argomenti trattati, il tema del contrasto allo spopolamento ha avuto un ruolo centrale. La sindaca ha sottolineato la necessità di trasformare Bovino in una destinazione non solo turistica, ma anche attrattiva per nuovi residenti. Offrire opportunità di lavoro nel settore culturale e turistico è fondamentale per incentivare i giovani a rimanere nel territorio.
Conclusioni: una sfida per il futuro
"SEMI NEL VENTO" rappresenta un passo decisivo per il futuro di Bovino e dei Monti Dauni. Attraverso un mix di innovazione digitale, valorizzazione del patrimonio culturale e coinvolgimento della comunità, si punta a costruire un'offerta turistica autentica e sostenibile.
La conferenza, moderata dal giornalista Saverio Serlenga, ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore tra cui Luigi Casoria, Michele Grande e Francesco Arrivo. L'evento è stato trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Discover Bovino e può essere rivisto online, anche se purtroppo con una qualità audio non ottimale.
Bovino guarda al futuro, puntando su arte, musica, innovazione e sostenibilità per diventare un punto di riferimento per il turismo culturale in Italia.
Musica, arte e turismo sostenibile
Tra le iniziative presentate, spicca il Vibinum Music Fest, un festival musicale che trasformerà Bovino in un palcoscenico culturale, integrando musica, cinema e gastronomia. Il direttore artistico Agostino Ruscillo ha sottolineato l'importanza dell'evento nel valorizzare il patrimonio storico-architettonico del borgo.
Grande attenzione anche per le Residenze Artistiche, un progetto che porterà artisti europei a vivere e creare a Bovino, diventando veri e propri ambasciatori della cultura locale. Andrea Paoletti di Netural Coop ha evidenziato come queste residenze possano stimolare la creatività e generare nuove prospettive per il borgo.
Rilancio turistico e coinvolgimento della comunità
Un altro punto cardine del progetto è il restauro del Castello Ducale, che ospiterà spazi dedicati alla musica e laboratori interattivi. La sindaca Stefania Russo ha ribadito che la vera ricchezza di Bovino è la sua comunità e che il coinvolgimento attivo dei cittadini sarà determinante per il successo dell'iniziativa.
La Camera di Commercio di Foggia ha inoltre annunciato nuove strategie per valorizzare il turismo culturale, enogastronomico e ambientale della provincia, con particolare attenzione alla creazione delle Denominazioni Comunali di Origine (DE.CO.) e al lancio di un festival internazionale dedicato a Umberto Giordano nel 2026.
Un'occasione per contrastare lo spopolamento
Tra gli argomenti trattati, il tema del contrasto allo spopolamento ha avuto un ruolo centrale. La sindaca ha sottolineato la necessità di trasformare Bovino in una destinazione non solo turistica, ma anche attrattiva per nuovi residenti. Offrire opportunità di lavoro nel settore culturale e turistico è fondamentale per incentivare i giovani a rimanere nel territorio.
Conclusioni: una sfida per il futuro
"SEMI NEL VENTO" rappresenta un passo decisivo per il futuro di Bovino e dei Monti Dauni. Attraverso un mix di innovazione digitale, valorizzazione del patrimonio culturale e coinvolgimento della comunità, si punta a costruire un'offerta turistica autentica e sostenibile.
La conferenza, moderata dal giornalista Saverio Serlenga, ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore tra cui Luigi Casoria, Michele Grande e Francesco Arrivo. L'evento è stato trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Discover Bovino e può essere rivisto online, anche se purtroppo con una qualità audio non ottimale.
Bovino guarda al futuro, puntando su arte, musica, innovazione e sostenibilità per diventare un punto di riferimento per il turismo culturale in Italia.
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