Premio Alessandro Leogrande 2025: Bovino partecipa con i suoi lettori alla sfida letteraria pugliese

Mentre la Puglia si prepara alla nona edizione del Premio Alessandro Leogrande, riconoscimento letterario dedicato all’impegno civile e al giornalismo d’inchiesta, anche Bovino gioca un ruolo attivo grazie ai suoi gruppi di lettura. Il premio, organizzato a livello nazionale dai Presidi del Libro con il sostegno della Regione Puglia, anche quest’anno vedrà la comunità bovinese coinvolta attraverso la sezione locale dei Presidi del Libro e il Circolo Culturale Florestano Rossomandi, impegnati nella votazione delle opere finaliste.



Cos’è il Premio Alessandro Leogrande?
Intitolato allo scrittore e giornalista tarantino scomparso nel 2017, il premio valorizza libri che indagano temi sociali, diritti, migrazioni e storie di resistenza, mantenendo vivo lo spirito critico e la passione per la verità di Leogrande. Per l’edizione 2025 sono stati selezionati come da consuetudine cinque opere finaliste:

  • Pomodori rosso sangue di Diletta Bellocchi (Nottetempo 2024). Lo sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici della terra.
  • Si può si deve di Mario Ciancarella (Pigreco, 2024). La storia che racconta il capitano pilota che ha sfidato l'infedeltà di Stato riportandoci alla strage di Ustica.
  • Sottocorteccia di Pietro Lacasella e Luigi Torreggiani (People, 2024).  Climate novel che ci aiuta a guardare il disastro ambientale da un’altra prospettiva.
  • Dalla stessa parte mi troverai di Valentina Mira (SEM, 2024). Dalla violenza con cui nasce Roma, la città di latte della lupa e del sangue degli anni di piombo.
  • Lo statuto delle lavoratrici di Irene Soave (Bompiani, 2024). Una analisi lucida sul sentimento collettivo nei confronti del lavoro.

Come funziona il voto
I testi in gara saranno letti e votati da 50 circoli di lettura dell'Associazione, che decreteranno il vincitore, e dagli istituti secondari di secondo grado pugliesi aderenti al progetto Raccontami il giornalismo che assegneranno il Premio "Studenti". La cerimonia di premiazione sarà il 12 aprile 2025 al Teatro Fusco di Taranto.

Un premio che unisce la Puglia
Il Premio Leogrande non è solo un evento letterario, ma un progetto di condivisione che coinvolge scuole, carceri e comunità locali. A Bovino, questa visione si concretizza grazie a una rete di associazioni che da anni promuove la cultura come motore di inclusione e riscatto territoriale.

Bovino, presidio attivo di lettura e cultura
A Bovino, i Presidi del Libro locali e il Circolo Florestano Rossomandi coordinano incontri di approfondimento sulle opere in gara, coinvolgendo cittadini, studenti e appassionati. Un impegno che si inserisce nel solco della vivace tradizione culturale del borgo, già animata da eventi come il festival Letture d’Agosto, rassegna estiva dedicata a libri.

Perché Bovino è un crocevia di storie
Bandiera arancione del Touring Club e inserito tra i “Borghi più belli d’Italia”, Bovino offre una cornice ideale per immergersi nella lettura. Durante gli incontri, i partecipanti possono abbinare i dibattiti letterari a visite guidate tra i vicoli medievali.

Per maggiori informazioni
Consulta l’elenco delle opere finaliste sul sito dei Presidi del Libro
Scopri gli eventi a Bovino sulla pagina Facebook del festival Letture d’Agosto.

 

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