Emergenza a Bovino: L'Associazione Amici dei Randagi lancia un appello per salvare gli animali

Una situazione di emergenza sta mettendo a rischio il futuro di decine di animali randagi a Bovino. L'Associazione Amici dei Randagi si trova costretta a cercare nuove sistemazioni per i suoi ospiti a quattro zampe a causa di imminenti lavori di riqualificazione dell'area che attualmente li ospita.
La struttura, che serve come area di degenza temporanea, accoglie al momento 30 cani di diverse taglie e 13 gatti, molti dei quali non sono socializzati con l'essere umano. Questi animali sono stati salvati da situazioni di estrema difficoltà sul territorio, dove mancavano di cibo, cure mediche e riparo dalle intemperie.




"L'idea di dover trasferire questi animali in canili sovraffollati o in strutture dalle condizioni discutibili ci riempie di angoscia," spiega il presidente dell'associazione. "Per noi sono come figli: abbiamo dedicato loro tempo, energie e soprattutto amore, cercando sempre di garantire loro un futuro migliore."

L'associazione, che opera grazie all'instancabile lavoro di un gruppo di volontarie, sta cercando soluzioni alternative per evitare che questi animali debbano affrontare ulteriori sofferenze. La crisi economica attuale rende particolarmente difficile trovare adozioni definitive.

Come aiutare
Chi volesse dare il proprio contributo può:
 - Offrire uno stallo temporaneo sicuro e dignitoso
 - Aiutare nella diffusione dell'appello per trovare famiglie adottive
 - Sostenere l'associazione con una donazione

Per chi volesse mettersi in contatto con l'associazione, è possibile farlo tramite WhatsApp al numero 329 047 8614.

Per le donazioni, è possibile utilizzare il seguente IBAN: IT40 U 05584 78300 000000001790 intestato a: ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO-ETS "AMICI DEI RANDAGI"

Questa situazione richiede un intervento tempestivo da parte della comunità. Ogni condivisione, ogni offerta di aiuto, ogni piccolo gesto può fare la differenza per questi animali che rischiano di perdere l'unico rifugio sicuro che hanno conosciuto negli ultimi anni.

L'associazione continuerà a impegnarsi per garantire un futuro migliore a tutti i suoi ospiti, ma in questo momento ha bisogno del sostegno di tutti per superare questa emergenza e continuare la sua preziosa opera di protezione degli animali abbandonati del territorio.

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