domenica 4 settembre 2011
domenica 7 agosto 2011
Independent short film festival
lunedì 1 agosto 2011
venerdì 8 luglio 2011
sabato 7 maggio 2011
Sette statuette per il Risorgimento di "Noi credevamo"
Davanti al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ieri pomeriggio, nelle sale del Quirinale, il regista napoletano aveva ripercorso la storia dei legami stretti tra il nostro cinema e il nostro Paese: «Niente più del cinema in Italia ha saputo dare l’idea della straordinaria articolazione di differenze che formano il nostro Paese». Differenze che «sono il sale e non l’ostacolo della nostra unità, confidiamo in un Paese unito il cui cinema venga arricchito nel prossimo futuro da registi italiani dai nomi tunisini, libici, bengalesi, rumeni».
Nel video l'intervista a Martone aTG3-linea notte del novembre 2010.
Nella scena della fucilazione si riconosce il castello di Bovino.
venerdì 29 aprile 2011
sabato 12 marzo 2011
Bovino su ANTENNASUD
Piglia la Puglia è una trasmissione ideata e condotta da Antonio Stornaiolo con la partecipazione di Ilaria Turi e degli alunni del secondo ciclo delle Scuole elementari e Medie inferiori della regione. Nel corso delle puntate i ragazzi partecipano ad un quiz interattivo dedicato alle risorse agricole e agroalimentari del territorio pugliese ed all’educazione alimentare dei più piccoli e degli adolescenti. Obiettivo primario è far conoscere i prodotti tipici ed approfondire alcune tematiche legate al mangiare ed al vivere sano. Il programma è patrocinato e finanziato dalla Regione Puglia, Assessorato alle Risorse Agroalimentari, Area Politiche per lo Sviluppo Rurale, Servizio Alimentazione. Il programma è alla sua (terza?) edizione e va in onda da sabato 26 febbraio, su Antenna Sud, Telefoggia, Telerama, Telerama 1. "Piglia la Puglia" è un prodotto dal’agenzia Antimedia srl di Bari.
venerdì 4 marzo 2011
In Capitanata «I borghi più belli d'Italia» Festival a Roseto, Alberona e Bovino
Roseto Valfortore, Alberona e Bovino. In questi tre paesi della Daunia si terrà nel 2012 la settima edizione del Festival del Club de «I Borghi più belli d'Italia».
LA MANIFESTAZIONE - L’evento gode di una rilevanza internazionale, visto che vi parteciperanno diversi paesi del mondo e buyer provenienti da Europa, Asia e Stati Uniti È la prima volta che il festival ha tra i paesi organizzatori, due centri così vicini. Roseto e Alberona distano meno di 10 chilometri ed entrambi si fregiano di importanti riconoscimenti. Roseto detiene lo stendardo amaranto ed è uno dei comuni segnalati da Legambiente per l'efficacia delle politiche contro il rischio idrogeologico. Alberona è invece «Bandiera Arancione» del Touring Club. Sono nove i borghi pugliesi considerati tra i più belli d’Italia e nella zona dei monti dauni ce ne sono ben quattro: Alberona, Bovino, Pietramontecorvino e Roseto Valfortore. A questi si aggiunge poi Vico del Gargano. L’exploit pugliese costituisce un vero e proprio primato in tutto il sud Italia.
LA STORIA - Il club de «I Borghi più belli d'Italia» è nato nel marzo 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell'Associazione dei Comuni Italiani. Per esservi ammessi, i Comuni devono rispondere a una serie di requisiti di carattere strutturale e ad altri più generali. Tra i primi ci sono l'armonia architettonica del tessuto urbano e la qualità del patrimonio edilizio pubblico e privato. I requisiti più generali attengono alla vivibilità del borgo in termini di attività e di servizi al cittadino. I Monti Dauni contano 30 comuni (Lucera è il centro più grande), oltre 500 tra chiese, siti d'interesse comunitario e musei etnografici, 8 paesi certificati con marchi di qualità turistico- ambientali. I fiumi, i laghi, le riserve faunistiche dei Monti Dauni rappresentano un unicum ambientale preziosissimo, un vero e proprio giacimento di biodiversità da salvaguardare, a cui si aggiunge un patrimonio enogastronomico di tutto rilievo.
Pasquale Caputi
03 marzo 2011
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
sabato 19 febbraio 2011
BOVINOONLINE cambia pelle
Da oggi il rinomato sito "Bovionline" cambia grafica e " si ripresenta [...] con una nuova veste grafica, si integra in facebook e twitter e punta sulla condivisione di un concetto:
mantenere viva la nostra identità bovinese e saldare i nostri legami con quello che non è uno dei borghi più belli d’Italia ma il paese più bello del mondo, almeno per i nostri occhi e sicuramente il nostro cuore."
Auguri da TELEBOVINO