AUGURI!
giovedì 29 dicembre 2022
BUON 2023
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sabato 17 dicembre 2022
Raccolta straordinaria di sangue
RACCOLTA STRAORDINARIA di sangue VENERDÌ pomeriggio 23 DİCEMBRE dalle ore 17.15 alle ore 20.00 presso il Poliambulatorio.
" E' Natale e a Natale si può dare di più"....
" E' Natale e a Natale si può dare di più"....
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mercoledì 7 dicembre 2022
IL PRESIDIO DI BOVINO AL FORUM DEL LIBRO
Importantissimo riconoscimento del Presidio del libro di Bovino.
"L'esperienza del nostro piccolo Presidio è stata scelta insieme ad altre due per rappresentare l'intera associazione Presidi del libro alla prestigiosa manifestazione nazionale. Ringraziamo la presidente Orietta Limitone per questo riconoscimento che ci riempie di orgoglio e che aumenta la nostra responsabilità nei confronti del territorio.
In questi anni abbiamo lavorato cercando di garantire un livello sempre alto delle proposte di lettura e una partecipazione quanto più possibile ampia, in un contesto non facile, non favorevole.
Lo abbiamo fatto grazie anche all'aiuto di un tessuto associativo cittadino che va sempre più consolidandosi, a operatori locali che ci hanno sostenuto e al prestigio riconoscibile e riconosciuto che abbiamo maturato, e soprattutto grazie all'esperienza e alla competenza specifica che abbiamo nel nostro lavoro.
Preferiamo la sostanza alla forma, la concretezza all'apparenza, non improvvisiamo nulla e per questo raccogliamo risultati significativi.
𝗙𝗼𝗿𝘂𝗺 𝗱𝗲𝗹 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗼 – 𝗣𝗮𝘀𝘀𝗮𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗮 𝟮𝟬𝟮𝟮
Torna l’appuntamento annuale che riunisce tutti gli operatori del settore del libro e della promozione della lettura!
Con il PassaParolaLibri 2022 il Forum del libro vuole indagare il fenomeno da un lato, individuando progetti, proposte, idee ed esperienze significative, dall’altro sollecitando una discussione all’interno del mondo editoriale con l’aiuto di autorevoli rappresentanti della filiera del libro e della lettura
sabato 10 dicembre 2022 dalle ore 9 alle ore 19"
Dalla pagina Facebook di Letture D'agosto:
"L'esperienza del nostro piccolo Presidio è stata scelta insieme ad altre due per rappresentare l'intera associazione Presidi del libro alla prestigiosa manifestazione nazionale. Ringraziamo la presidente Orietta Limitone per questo riconoscimento che ci riempie di orgoglio e che aumenta la nostra responsabilità nei confronti del territorio.
In questi anni abbiamo lavorato cercando di garantire un livello sempre alto delle proposte di lettura e una partecipazione quanto più possibile ampia, in un contesto non facile, non favorevole.
Lo abbiamo fatto grazie anche all'aiuto di un tessuto associativo cittadino che va sempre più consolidandosi, a operatori locali che ci hanno sostenuto e al prestigio riconoscibile e riconosciuto che abbiamo maturato, e soprattutto grazie all'esperienza e alla competenza specifica che abbiamo nel nostro lavoro.
Preferiamo la sostanza alla forma, la concretezza all'apparenza, non improvvisiamo nulla e per questo raccogliamo risultati significativi.
𝗙𝗼𝗿𝘂𝗺 𝗱𝗲𝗹 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗼 – 𝗣𝗮𝘀𝘀𝗮𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗮 𝟮𝟬𝟮𝟮
Torna l’appuntamento annuale che riunisce tutti gli operatori del settore del libro e della promozione della lettura!
Con il PassaParolaLibri 2022 il Forum del libro vuole indagare il fenomeno da un lato, individuando progetti, proposte, idee ed esperienze significative, dall’altro sollecitando una discussione all’interno del mondo editoriale con l’aiuto di autorevoli rappresentanti della filiera del libro e della lettura
sabato 10 dicembre 2022 dalle ore 9 alle ore 19"
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lunedì 5 dicembre 2022
Orari apertura cimitero festività 2022
Il comune ha reso noto gli orari di apertura del cimitero durante le festività di dicembre e di gennaio:
Il 25 dicembre 2022, 1 e 6 gennaio 2023 rimarrà chiuso.
8, 24, 26 e 31 dicembre 2022 resterà aperto solo la mattina dalle 08:00 alle 12:00.
In tutti gli altri giorni l'orario resterà invariato.
Il 25 dicembre 2022, 1 e 6 gennaio 2023 rimarrà chiuso.
8, 24, 26 e 31 dicembre 2022 resterà aperto solo la mattina dalle 08:00 alle 12:00.
In tutti gli altri giorni l'orario resterà invariato.
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mercoledì 30 novembre 2022
Prossimo appuntamento donatori sangue AVIS BOVINO
11 dicembre ultimo appuntamento per il 2022 per poter donare il sangue a Bovino.
In Italia servono circa 8000 unità di sangue ogni giorno. Donare il sangue è molto importante per garantirne una continua disponibilità, con scorte adeguate e di qualsiasi gruppo sanguigno. E' la garanzia che sempre, per chiunque, ci sarà il sangue giusto e disponibile ad essere trasfuso in caso di occorrenza.
D'altra parte per il donatore, oltre all'aspetto etico e morale di aiutare il prossimo, c’è il vantaggio di essere controllato regolarmente da un medico e di sottoporsi ad una serie di esami del sangue (gratuiti) grazie ai quali, alcune alterazioni iniziali per esempio della glicemia, della pressione arteriosa, del colesterolo possono essere subito evidenziate e affrontate tempestivamente dal medico curante.
D'altra parte per il donatore, oltre all'aspetto etico e morale di aiutare il prossimo, c’è il vantaggio di essere controllato regolarmente da un medico e di sottoporsi ad una serie di esami del sangue (gratuiti) grazie ai quali, alcune alterazioni iniziali per esempio della glicemia, della pressione arteriosa, del colesterolo possono essere subito evidenziate e affrontate tempestivamente dal medico curante.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla sede AVIS di Bovino sita in via Lastene.
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lunedì 21 novembre 2022
Il Coppo iscritto di Bovino al Castello Svevo di Bari
Il Coppo iscritto di Bovino dal 21 di novembre a fine marzo 2023 è in esposizione alla mostra "Antichi popoli di Puglia, da Iapigia ad Apulia" a cura di Massimo Osanna e Luca Mercuri presso il Castello Svevo di Bari.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 5 dicembre 2022 al 31 marzo 2023 al normale costo del biglietto d'ingresso al Castello.
È la prima volta che un reperto del museo di Bovino, tra i più belli e unici, lasci temporaneamente la sua sede.
Il Coppo fu scoperto casualmente a Casalene nel 1996 dal signor Leonardo Russo. Sopra vi sono delle incisioni misteriose di lingue scomparse, forse un esercizio di traduzione fra punico e daunio: come una piccola stele di Rosetta.
Il Coppo iscritto di Bovino |
Il Coppo iscritto di Bovino |
Fasi del trasferimento |
Fasi del trasferimento |
Il Coppo fu scoperto casualmente a Casalene nel 1996 dal signor Leonardo Russo. Sopra vi sono delle incisioni misteriose di lingue scomparse, forse un esercizio di traduzione fra punico e daunio: come una piccola stele di Rosetta.
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venerdì 18 novembre 2022
Conferenza sulla mafia foggiana
LA STORIA DI FRANCO A SCUOLA
La cosiddetta Società foggiana è una mafia efferata che tiene da anni in scacco la città, condizionando la vita e lo sviluppo di una vasta area geografica, l'intera provincia.
La sua prima vittima è stata Francesco Marcone, nel 1995.
Non tutte le vittime di mafia hanno una sorella scrittrice, ma Franco l'aveva. E Maria Marcone, per superare il suo dolore, ha rivolto la sua attenzione al mondo della scuola, nella convinzione che il controveleno della legalità si debba portare prima di tutto fra le giovani generazioni.
Per questo motivo il Presidio di Bovino invita la scuola e la città a un incontro e a un confronto con Daniela Marcone, da anni impegnata nell'associazione Libera, e figlia di Francesco, con Elvira Zaccagnino, che ha ripubblicato dopo tanti anni un libro prezioso, e con Vincenzo Russo che quella storia l'ha portata in teatro.
La cosiddetta Società foggiana è una mafia efferata che tiene da anni in scacco la città, condizionando la vita e lo sviluppo di una vasta area geografica, l'intera provincia.
La sua prima vittima è stata Francesco Marcone, nel 1995.
Non tutte le vittime di mafia hanno una sorella scrittrice, ma Franco l'aveva. E Maria Marcone, per superare il suo dolore, ha rivolto la sua attenzione al mondo della scuola, nella convinzione che il controveleno della legalità si debba portare prima di tutto fra le giovani generazioni.
Per questo motivo il Presidio di Bovino invita la scuola e la città a un incontro e a un confronto con Daniela Marcone, da anni impegnata nell'associazione Libera, e figlia di Francesco, con Elvira Zaccagnino, che ha ripubblicato dopo tanti anni un libro prezioso, e con Vincenzo Russo che quella storia l'ha portata in teatro.
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sabato 29 ottobre 2022
Bovino su Telenorba
Bel servizio di Bovino andato in onda su Telenorba nella puntata del 24 ottobre di "mezzogiorno e dintorni"
Video su Bovino estratto dal programma:
Link: mezzogiorno e dintorni
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martedì 18 ottobre 2022
Omaggio all'architetto Marseglia
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giovedì 6 ottobre 2022
Sagra "Sapori D'Autunno" 2022
In occasione della festa di San Celestino l'8 ottobre torna la caratteristica sagra "Sapori D'Autunno.
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venerdì 30 settembre 2022
Risultati definitivi Politiche 2022 di Stefania Russo
Ottimo risultato, con quasi 10.000 preferenze, per Stefania Russo candidata bovinese nella lista di Alleanza Verdi Sinistra:
fonte: Ministero interni
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martedì 27 settembre 2022
Festa dei lettori 2022
Anche quest'anno torna in tutta la Puglia "LA FESTA DEI LETTORI".
Il Presidio dei libro sezione di Bovino, l'Archeoclub sezione di Bovino e il Circolo Culturale Florestano Rossomandi hanno organizzato due importanti eventi nel nostro paese in occasione della "Festa":
Giovedì 29 settembre,
Castello Ducale ore 18:00
Il sacro, il mito, il fantastico: Pasolini, Calvino, Benni
reading di Vincenzo Russo (Piccolo teatro di Foggia), con il flauto di Pasquale Rinaldi (Camerata Mvsica Antiqva) in collaborazione con la Summer School Miti, lingue, culture: alla radici dell'Europa, dell'Università degli studi di Foggia.
Domenica 2 ottobre
Villa comunale dalle 10,30 alle 13,00
Libri in villa, biblioteca mobile e incontro con i gruppi di lettura
Il Presidio dei libro sezione di Bovino, l'Archeoclub sezione di Bovino e il Circolo Culturale Florestano Rossomandi hanno organizzato due importanti eventi nel nostro paese in occasione della "Festa":
Giovedì 29 settembre,
Castello Ducale ore 18:00
Il sacro, il mito, il fantastico: Pasolini, Calvino, Benni
reading di Vincenzo Russo (Piccolo teatro di Foggia), con il flauto di Pasquale Rinaldi (Camerata Mvsica Antiqva) in collaborazione con la Summer School Miti, lingue, culture: alla radici dell'Europa, dell'Università degli studi di Foggia.
Domenica 2 ottobre
Villa comunale dalle 10,30 alle 13,00
Libri in villa, biblioteca mobile e incontro con i gruppi di lettura
lunedì 26 settembre 2022
Risultati elezioni politiche 2022 a Bovino
CAMERA
Elettori: 2539
Votanti: 1475 (58,09%)Elettori: 2539
Uninominale: 1420
Plurinominale: 1402
Schede nulle: 41
Schede bianche: 14
Schede contestate: 0
Schede bianche: 14
Schede contestate: 0
Nel collegio uninominale il primo partito risulta Alleanza Verdi e Sinistra con 496 preferenze e 35,38%; Secondo partito Movimento 5 Stelle con 324 voti e 23,11%; Terzo partito Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni con 232 preferenze e 16,55%.
SENATO
Elettori: 2539
Votanti: 1475 (58,09%)Uninominale: 1382
Plurinominale: 1359
Schede nulle: 47
Schede bianche: 45
Schede contestate: 1
Schede bianche: 45
Schede contestate: 1
ALLE RADICI DELL'EUROPA SUI MONTI DAUNI
Inizia oggi e durerà tutta la settimana una scuola estiva internazionale residenziale di alta formazione, organizzata dall'Università di Foggia con ospiti delle Università di Stettino e di Santiago di Compostela.
Avrà luogo tra Foggia, Bovino e Lucera. Le lezioni del mattino saranno completate e arricchite da due visite guidate rispettivamente di Bovino e di Lucera a cura di Archeologica, e da un reading con musica di opere letterarie contemporanee dedicate al tema del mito a cura di Vincenzo Russo del Piccolo Teatro di Foggia e di Pasquale Rinaldi di Musica Antiqua.
La maggior parte delle attività si svolgerà nel Cassero del castello di Bovino, città che ospiterà i corsisti e le cosriste per la durata del corso.
Avrà luogo tra Foggia, Bovino e Lucera. Le lezioni del mattino saranno completate e arricchite da due visite guidate rispettivamente di Bovino e di Lucera a cura di Archeologica, e da un reading con musica di opere letterarie contemporanee dedicate al tema del mito a cura di Vincenzo Russo del Piccolo Teatro di Foggia e di Pasquale Rinaldi di Musica Antiqua.
La maggior parte delle attività si svolgerà nel Cassero del castello di Bovino, città che ospiterà i corsisti e le cosriste per la durata del corso.
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domenica 25 settembre 2022
Affluenza alle urne politiche 2022
ORE 23:00
A Bovino alle 23 ha votato il 58,98% degli aventi diritto (prec. 66,88%).
In provincia di Foggia 53,13% (prec. 67,41%). Foggia Città 52,76%.
In provincia di Foggia 53,13% (prec. 67,41%). Foggia Città 52,76%.
Comune della Capitanata con la più alta affluenza: Candela con 68,60% di votanti; mentre Cagnano Varano con il 40,34% è il comune con la più bassa affluenza nel foggiano.
Puglia: 56,71% (prec. 69,69%).Risultato nazionale 63,97% (prec. 73,85%).
ORE 19:00
Risultato nazionale 51,28% (prec. 58,69%).
A Bovino alle 19 ha votato il 38,99% degli aventi diritto (prec. 52,56%).
In provincia di Foggia 39,79%. Foggia Città 43,59%.
In provincia di Foggia 39,79%. Foggia Città 43,59%.
Comune della Capitanata con la più alta affluenza: Volturara Appula con 53,07% di votanti; mentre Roseto Valfortore con il 27,24% è il comune con la più bassa affluenza nel foggiano.
Puglia: 42,54% (prec. 53,64%).Risultato nazionale 51,28% (prec. 58,69%).
ORE 12:00
A Bovino alle 12 ha votato il 10,95% degli aventi diritto (prec. 16,99%).
In provincia di Foggia 13,76%. Foggia Città 17,26%
In provincia di Foggia 13,76%. Foggia Città 17,26%
Comune della Capitanata con la più alta affluenza: Ordona con 19,47% di votanti; mentre Alberona con il 7,16% è il comune con la più bassa affluenza nel foggiano.
Risultato nazionale 19,43%
Risultato nazionale 19,43%
fonte: Ministero interni
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lunedì 29 agosto 2022
Elezioni 25 settembre 2022: Presentazione di Stefania Russo
Auto presentazione, sulla sua pagina personale, di Stefania Russo candidata bovinese alle elezioni parlamentari del 25 settembre 2022:
"Con grande onore e un pizzico di emozione vi comunico che sono candidata alla Camera dei Deputati come capolista nell’Alleanza Verdi-Sinistra Italiana nel collegio Foggia/BAT.
Viviamo un momento di grave crisi della partecipazione, ma proprio per questo credo che sia necessario impegnarsi ancor di più. Sento il dovere di contribuire alla difesa della nostra terra per la giustizia ambientale, dei lavoratori e delle lavoratrici per la giustizia sociale, della pace e della legalità, valori messi pericolosamente in discussione dalla Destra.
Tutto questo l'ho già fatto partendo dalla mia comunità, quella di Bovino, come candidata dal 2008 e poi Capogruppo di minoranza in Consiglio comunale dal 2014 al 2021, promuovendo la partecipazione attiva e consapevole della cittadinanza, rendendo trasparenti i lavori del Consiglio comunale, segnalando agli organi di controllo le gravissime irregolarità nella gestione economico-finanziaria del Comune di Bovino, portando avanti l'adesione alla strategia Rifiuti 0, l'istituzione già nel 2018 del Parco Regionale dei Monti Dauni come strumento di tutela e sviluppo assieme al Comitato "Un Parco ci vuole"e infine proponendo la Cittadinanza onoraria ai bambini figli di genitori stranieri nati in Italia e residenti a Bovino.
Continuerò a farlo in tutta la Capitanata, dal Gargano, all'Alto Tavoliere, da Foggia ai 5 Reali Siti fino alla terra di Barletta-Andria-Trani.
Chi mi ha seguito negli anni sa come ho portato avanti la mia attività politica: a testa bassa, con passione e determinazione, studiando continuamente gli atti, informando e ascoltando i cittadini e le cittadine, cercando proposte e soluzioni concrete, mantenendo immutati i miei principi fondamentali.
Per evitare che tutte queste parole si trasformino in vuoti slogan, voglio prendere sin da subito degli impegni chiari e netti, impegnandomi a portare avanti proposte
- dell'Agenda climatica di Fridays For Future Italia
- dell'Appello per il ripudio della guerra lanciato da Raniero la Valle e dalle associazioni pacifiste
- del progetto Common - Comunità Monitoranti contro la corruzione e per la trasparenza promosso da Libera Contro le Mafie e Gruppo Abele Onlus
- dell'Appello per la difesa della Costituzione lanciato tra gli altri dal Prof. Domenico Gallo
Ringrazio Sinistra Italiana - Capitanata per aver chiesto ed ottenuto quale Capolista del Collegio una rappresentante del territorio e non una "catapultata", cosa nient’affatto scontata in questa tornata elettorale.
Non sarà semplice, ma continuo a credere che la Politica possa essere intesa solo come un'impresa collettiva e per questo vi invito a seguirmi in questa intensa ed appassionante sfida per il rilancio della nostra terra!"
"Con grande onore e un pizzico di emozione vi comunico che sono candidata alla Camera dei Deputati come capolista nell’Alleanza Verdi-Sinistra Italiana nel collegio Foggia/BAT.
Tutto questo l'ho già fatto partendo dalla mia comunità, quella di Bovino, come candidata dal 2008 e poi Capogruppo di minoranza in Consiglio comunale dal 2014 al 2021, promuovendo la partecipazione attiva e consapevole della cittadinanza, rendendo trasparenti i lavori del Consiglio comunale, segnalando agli organi di controllo le gravissime irregolarità nella gestione economico-finanziaria del Comune di Bovino, portando avanti l'adesione alla strategia Rifiuti 0, l'istituzione già nel 2018 del Parco Regionale dei Monti Dauni come strumento di tutela e sviluppo assieme al Comitato "Un Parco ci vuole"e infine proponendo la Cittadinanza onoraria ai bambini figli di genitori stranieri nati in Italia e residenti a Bovino.
Continuerò a farlo in tutta la Capitanata, dal Gargano, all'Alto Tavoliere, da Foggia ai 5 Reali Siti fino alla terra di Barletta-Andria-Trani.
Chi mi ha seguito negli anni sa come ho portato avanti la mia attività politica: a testa bassa, con passione e determinazione, studiando continuamente gli atti, informando e ascoltando i cittadini e le cittadine, cercando proposte e soluzioni concrete, mantenendo immutati i miei principi fondamentali.
Per evitare che tutte queste parole si trasformino in vuoti slogan, voglio prendere sin da subito degli impegni chiari e netti, impegnandomi a portare avanti proposte
- dell'Agenda climatica di Fridays For Future Italia
- dell'Appello per il ripudio della guerra lanciato da Raniero la Valle e dalle associazioni pacifiste
- del progetto Common - Comunità Monitoranti contro la corruzione e per la trasparenza promosso da Libera Contro le Mafie e Gruppo Abele Onlus
- dell'Appello per la difesa della Costituzione lanciato tra gli altri dal Prof. Domenico Gallo
Ringrazio Sinistra Italiana - Capitanata per aver chiesto ed ottenuto quale Capolista del Collegio una rappresentante del territorio e non una "catapultata", cosa nient’affatto scontata in questa tornata elettorale.
Non sarà semplice, ma continuo a credere che la Politica possa essere intesa solo come un'impresa collettiva e per questo vi invito a seguirmi in questa intensa ed appassionante sfida per il rilancio della nostra terra!"
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mercoledì 24 agosto 2022
Mostra di Angela Quitadamo
Presso il museo civico Carlo Gaetano Nicastro dal 23 al 31 agosto 2022 si terrà una esposizione temporanea dei manufatti dell'artista Angela Quitadamo, per fa rivivere l'antica civiltà dei Dauni
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domenica 7 agosto 2022
LETTURE D'AGOSTO 2022
Dopo la volontaria interruzione causa Covid del 2021, torna "LETTURE D'AGOSTO" il festival letterario di Bovino.
𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐋𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐝'𝐀𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟐
𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏𝟏 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨
𝑜𝑟𝑒 18:30 – 𝑃𝑖𝑎𝑧𝑧𝑎 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑛𝑜 𝐵𝑜𝑓𝑓𝑎
Apertura di LETTURE D’AGOSTO con NUNZIA ROCCOTELLI
Premiazione Avis a scuola. Il dono nelle parole dei ragazzi e delle ragazze dell’Istituto Omnicomprensivo dei Monti Dauni.
Con la partecipazione di POMPEO D’ANDREA, EMILIO SCAPICCHIO
𝑜𝑟𝑒 19:30 – 𝑃𝑖𝑎𝑧𝑧𝑎 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑛𝑜 𝐵𝑜𝑓𝑓𝑎
C’ERO ANCH'IO SU QUEL TRENO
con GIOVANNI RINALDI, OSCAR BUONAMANO
𝐕𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝𝐢̀ 𝟏𝟐 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨
𝑜𝑟𝑒 18:30 – 𝑃𝑖𝑎𝑧𝑧𝑎 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑛𝑜 𝐵𝑜𝑓𝑓𝑎
Presidi del libro a scuola. Il PREMIO ALESSANDRO LEOGRANDE nell’Istituto Omnicomprensivo dei Monti Dauni e nei gruppi di lettura con STEFANIA RUSSO
𝑜𝑟𝑒 19:30 – 𝑃𝑖𝑎z𝑧𝑎 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑛𝑜 𝐵𝑜𝑓𝑓𝑎
FUORI DA OGNI TEMPO
con RITA LOPEZ, MARIDA PIERNO
𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟑 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨
𝑜𝑟𝑒 19:00 – 𝑃𝑖𝑎𝑧𝑧𝑎 𝐷𝑢𝑜𝑚𝑜
MARIA TERESA DI LASCIA FUORI DALL’OMBRA
con LEA DURANTE
Reading di NUNZIA ANTONINO
alla fisarmonica MICHELE RAMPINO
coordinamento CARLO BRUNI
#NunziaAntonino
Danzatrice e attrice di livello internazionale. Lavora da anni sui personaggi femminili di cui ha costruito, insieme al suo compagno di vita, il regista Carlo Bruni, una vera galleria di ritratti e monologhi
#𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨𝐁𝐫𝐮𝐧𝐢
Regista, organizzatore culturale e fondatore del Sistema Garibaldi
Oscar Buonamano
Direttore editoriale Carsa edizioni, direttore responsabile Pagina21, Consigliere nazionale Ordine dei Giornalisti
Pompeo D'Andrea
Coordinatore del circolo culturale Florestano Rossomandi
Lea Durante
Insegna Letteratura italiana e Letteratura di genere all’Università di Bari. Direttrice del Centro interuniversitario di ricerca per gli studi gramsciani
#RitaLopez
Archeologa, divulgatrice e scrittrice. Fra i suoi temi la memoria, il patrimonio culturale, la condizione delle donne. Barese di origine, vive a Roma da decenni
#MaridaPierno
Archeologa e insegnante. Studia e lavora da anni sul patrimonio dei Monti Dauni contribuendo alla valorizzazione e alla promozione del territorio
#MicheleRampino
Fisarmonicista, attivo in diverse formazioni musicali, e insegnante di musica
#GiovanniRinaldi
Storico dell’oralità, antropologo, scrittore. Si è occupato molto, fra l’altro, di Giuseppe Di Vittorio
#NunziaRoccotelli
Presidente dell’Archeoclub di Bovino e componente del direttivo regionale dell’Archeoclub d’Italia
Stefania Russo
Insegnante di lettere e referente del Presidio del libro per l'Istituto Omnicomprensivo dei Monti Dauni
#EmilioScapicchio
Presidente Avis Bovino
𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐋𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐝'𝐀𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟐
𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏𝟏 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨
𝑜𝑟𝑒 18:30 – 𝑃𝑖𝑎𝑧𝑧𝑎 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑛𝑜 𝐵𝑜𝑓𝑓𝑎
Apertura di LETTURE D’AGOSTO con NUNZIA ROCCOTELLI
Premiazione Avis a scuola. Il dono nelle parole dei ragazzi e delle ragazze dell’Istituto Omnicomprensivo dei Monti Dauni.
Con la partecipazione di POMPEO D’ANDREA, EMILIO SCAPICCHIO
𝑜𝑟𝑒 19:30 – 𝑃𝑖𝑎𝑧𝑧𝑎 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑛𝑜 𝐵𝑜𝑓𝑓𝑎
C’ERO ANCH'IO SU QUEL TRENO
con GIOVANNI RINALDI, OSCAR BUONAMANO
𝐕𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝𝐢̀ 𝟏𝟐 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨
𝑜𝑟𝑒 18:30 – 𝑃𝑖𝑎𝑧𝑧𝑎 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑛𝑜 𝐵𝑜𝑓𝑓𝑎
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𝑜𝑟𝑒 19:30 – 𝑃𝑖𝑎z𝑧𝑎 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑛𝑜 𝐵𝑜𝑓𝑓𝑎
FUORI DA OGNI TEMPO
con RITA LOPEZ, MARIDA PIERNO
𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟑 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨
𝑜𝑟𝑒 19:00 – 𝑃𝑖𝑎𝑧𝑧𝑎 𝐷𝑢𝑜𝑚𝑜
MARIA TERESA DI LASCIA FUORI DALL’OMBRA
con LEA DURANTE
Reading di NUNZIA ANTONINO
alla fisarmonica MICHELE RAMPINO
coordinamento CARLO BRUNI
#NunziaAntonino
Danzatrice e attrice di livello internazionale. Lavora da anni sui personaggi femminili di cui ha costruito, insieme al suo compagno di vita, il regista Carlo Bruni, una vera galleria di ritratti e monologhi
#𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨𝐁𝐫𝐮𝐧𝐢
Regista, organizzatore culturale e fondatore del Sistema Garibaldi
Oscar Buonamano
Direttore editoriale Carsa edizioni, direttore responsabile Pagina21, Consigliere nazionale Ordine dei Giornalisti
Pompeo D'Andrea
Coordinatore del circolo culturale Florestano Rossomandi
Lea Durante
Insegna Letteratura italiana e Letteratura di genere all’Università di Bari. Direttrice del Centro interuniversitario di ricerca per gli studi gramsciani
#RitaLopez
Archeologa, divulgatrice e scrittrice. Fra i suoi temi la memoria, il patrimonio culturale, la condizione delle donne. Barese di origine, vive a Roma da decenni
#MaridaPierno
Archeologa e insegnante. Studia e lavora da anni sul patrimonio dei Monti Dauni contribuendo alla valorizzazione e alla promozione del territorio
#MicheleRampino
Fisarmonicista, attivo in diverse formazioni musicali, e insegnante di musica
#GiovanniRinaldi
Storico dell’oralità, antropologo, scrittore. Si è occupato molto, fra l’altro, di Giuseppe Di Vittorio
#NunziaRoccotelli
Presidente dell’Archeoclub di Bovino e componente del direttivo regionale dell’Archeoclub d’Italia
Stefania Russo
Insegnante di lettere e referente del Presidio del libro per l'Istituto Omnicomprensivo dei Monti Dauni
#EmilioScapicchio
Presidente Avis Bovino
Video: Telebovino CeSdU
Musica: jazzcomedy by Bensound.com
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Lea Durante,
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Marida Pierno,
Michele Rampino,
Nunzia Antonino,
Nunzia Roccotelli,
Pompeo DAndrea,
Stefania Russo
domenica 31 luglio 2022
Riapertura Giardini Ducali
Dopo il restauro finanziato dal FAI e da Banca Intesa, finalmente riaprono i Giardini Pensili Ducali a Bovino:
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giovedì 9 giugno 2022
Un parco ci vuole
Sabato 11 giugno a Bovino alle ore 17:00, presso il Museo civico "Carlo Gaetano Nicastro", si terrà un importante convegno per discutere l'istituzione del Parco Regionale dei Monti Dauni Meridionali.
mercoledì 8 giugno 2022
CHI HA PAURA DI LILIANA ROSSI
Liliana Rossi |
Ricorre quest'anno il novantesimo anniversario della nascita di Liliana Rossi. Dopo un lavoro di riqualificazione necessario da tempo, il 2 giugno è stato riaperto a Bovino, il suo paese natale, il bel parco nell'antico quartiere Portella a lei dedicato da oltre venticinque anni. Il sindaco ha pronunciato per l'occasione un discorso sulla Costituzione, vista la fortunata e quanto mai opportuna combinazione fra l'inaugurazione del giardino e la Festa della Repubblica, che ha il suo centro proprio nel ricordo e nella memoria attiva della nostra Carta fondamentale. Liliana Rossi è stata un'attivista politica e sindacale che negli anni Cinquanta del secolo scorso si è impegnata per migliorare la condizione bracciantile e femminile in Capitanata. È stata fra le primissime donne a candidarsi alle elezioni in una provincia molto periferica della neonata Repubblica, un'area tormentata dalle lotte per la distribuzione della terra che hanno visto in Giuseppe Di Vittorio il protagonista e l'ispiratore più importante. Per il suo impegno fu avversata dalla Chiesa, tanto che alla sua morte, a soli 23 anni, le fu rifiutato il funerale cattolico. Ad Ascoli Satriano, però, dove aveva vissuto dopo il trasferimento della famiglia da Bovino, le donne che erano state aiutate da lei improvvisarono un corteo vestite di bianco, per piangere la giovane che solo due mesi dopo avrebbe dovuto sposarsi.
Liliana Rossi è stata una costituzionalista che, formatasi all'università di Napoli, ha lavorato nella scuola del professore e senatore democristiano Alfonso Tesauro, relatore nel 1953 della famosa legge elettorale che Calamandrei definì "legge truffa". Quell'esperienza l'ha messa in contatto col cuore pulsante del dibattito giuridico-politico del suo tempo, definendo il suo profilo di studiosa e anche di donna di parte. Nonostante la differenza di posizione ideologica, Tesauro la volle fortemente al suo fianco, avendone intuito per tempo ingegno e competenza. Rossi, infatti, dedicò alla Carta costituzionale diversi lavori e saggi su temi sensibili e spinosi, concentrandosi da un lato sulla questione della libertà religiosa nella Costituzione, su cui tanto aveva dibattuto l'Assemblea costituente, dall'altro sulla grande incognita degli enti locali, la cui realizzazione era in un certo senso la scommessa della Costituzione per il futuro, tenendo conto che l'istituzione delle Regioni sarebbe avvenuta solo nel 1970.
Un circolo virtuoso, insomma, l'inaugurazione del parco intitolato alla costituzionalista Liliana Rossi il 2 giugno per la Festa della Repubblica, e quindi della Costituzione. Sembrerebbe proprio l'occasione perfetta per avviare meritate celebrazioni dei novant'anni di questa donna memorabile. Invece, non solo il manifesto che annunciava l'iniziativa, e l'impegnato discorso del sindaco non hanno fatto riferimento a questa figura alla quale Michele Placido ha dedicato il film Del perduto amore, ma perfino la targa con la denominazione ufficiale del toponimo è sparita. È da tempo in corso, da parte dell'Amministrazione comunale di Bovino una crociata contro di lei avviata con il diniego dell'intitolazione al suo nome del locale istituto comprensivo, dopo che il Consiglio d'istituto ne aveva votato all'unanimità la denominazione, con l'approvazione dell'Ufficio scolastico regionale. Appena eletto, il primo cittadino bovinese partecipò di sua iniziativa a una giornata di studio su Liliana Rossi organizzata dalla locale sezione dell'Archeoclub. In quell'occasione, nella quale si discusse dei suoi scritti, della sua storia e quindi della storia del Sud agrario e rurale fra anni Quaranta e Cinquanta, con il contributo essenziale del fratello di Liliana, lo studioso Angelo Rossi, il sindaco si dichiarò desideroso di contribuire attivamente al meritorio proposito di sollevare dall'oblio il nome di questa concittadina illustre. Iniziò subito rifiutando perfino la semplice apposizione di una pietra d'inciampo, accampando scuse relative ai vincoli sul centro storico, mentre è noto che pietre d'inciampo, della grandezza di un sampietrino, sono presenti in centri storici di ben altro prestigio che la vecchia Bovino, come Roma, Bologna, Bari. Ed è anche noto che sul rigore dei vincoli nel centro storico la sua amministrazione si è regolata, per usare un eufemismo, a geometrie variabili.
In tutta Italia è attiva una campagna per l'intitolazione dei luoghi alle donne meritevoli di essere ricordate, in considerazione del fatto che solo il 7 per cento della toponomastica nazionale le nomina. L'Anci spinge in questa direzione, l'Associazione per la toponomastica femminile monitora i progressi. Ad Ascoli Satriano è stata dedicata a Liliana Rossi la pinacoteca civica, a Rutigliano una scuola. In tutta la nostra regione si lavora a ogni livello per superare la distanza fra uomini e donne in termini di prestigio percepito, invece a Bovino si cancella un nome importante, in una dinamica di scontro politico interno della cui bassezza non è giusto che paghi il prezzo la memoria di una donna vissuta di studio e di militanza per i diritti delle donne. Cancellarne il nome è un segno di paura, di fragilità culturale, di violenza, di difficoltà a costruire una memoria e una identità alte ad uso delle nuove generazioni. È in atto dappertutto una vera e propria guerra delle memorie, di cui la toponomastica è diventata una parte importante. Eppure sarebbe necessario comprendere, soprattutto in certe realtà più isolate, più sottoposte a trasformazioni epocali che le vedono a rischio di sparizione o di gentrificazione integrale (in parte le due opzioni coincidono) che valorizzare esempi culturali positivi, la cui portata va ben al di là dei confini di campanile, può aiutare a generare comunità, a rompere lo stereotipo del turismo contadino a tutti i costi, a dare forza alle generazioni più giovani. Senza contare la responsabilità storica di custodire e rendere disponibile il pensiero giuridico e l'azione politica e sociale di Liliana Rossi.
L'inaugurazione del parco è stata davvero un'occasione mancata per ragionare di Costituzione e del ruolo delle donne nella storia repubblicana nel nome di Liliana Rossi, invece si è preferito rimuovere, cedendo all'incultura, alle beghe paesane. Per cancellare un toponimo, però, non basta una picconata, nello stato di diritto. Sono necessari provvedimenti amministrativi degli organi competenti motivati e partecipati dalla cittadinanza: anche per le amministrazioni più disinvolte.
Ricordo che la vecchia targa era lesionata e anche poco leggibile. Sarebbe bello pensare che è solo in rifacimento, e che nei prossimi giorni ne compaia una nuova, sul suo paletto in ferro battuto. E che per i suoi novant'anni Liliana Rossi possa ricevere davvero i riconoscimenti che troppo tempo attende.
Un circolo virtuoso, insomma, l'inaugurazione del parco intitolato alla costituzionalista Liliana Rossi il 2 giugno per la Festa della Repubblica, e quindi della Costituzione. Sembrerebbe proprio l'occasione perfetta per avviare meritate celebrazioni dei novant'anni di questa donna memorabile. Invece, non solo il manifesto che annunciava l'iniziativa, e l'impegnato discorso del sindaco non hanno fatto riferimento a questa figura alla quale Michele Placido ha dedicato il film Del perduto amore, ma perfino la targa con la denominazione ufficiale del toponimo è sparita. È da tempo in corso, da parte dell'Amministrazione comunale di Bovino una crociata contro di lei avviata con il diniego dell'intitolazione al suo nome del locale istituto comprensivo, dopo che il Consiglio d'istituto ne aveva votato all'unanimità la denominazione, con l'approvazione dell'Ufficio scolastico regionale. Appena eletto, il primo cittadino bovinese partecipò di sua iniziativa a una giornata di studio su Liliana Rossi organizzata dalla locale sezione dell'Archeoclub. In quell'occasione, nella quale si discusse dei suoi scritti, della sua storia e quindi della storia del Sud agrario e rurale fra anni Quaranta e Cinquanta, con il contributo essenziale del fratello di Liliana, lo studioso Angelo Rossi, il sindaco si dichiarò desideroso di contribuire attivamente al meritorio proposito di sollevare dall'oblio il nome di questa concittadina illustre. Iniziò subito rifiutando perfino la semplice apposizione di una pietra d'inciampo, accampando scuse relative ai vincoli sul centro storico, mentre è noto che pietre d'inciampo, della grandezza di un sampietrino, sono presenti in centri storici di ben altro prestigio che la vecchia Bovino, come Roma, Bologna, Bari. Ed è anche noto che sul rigore dei vincoli nel centro storico la sua amministrazione si è regolata, per usare un eufemismo, a geometrie variabili.
In tutta Italia è attiva una campagna per l'intitolazione dei luoghi alle donne meritevoli di essere ricordate, in considerazione del fatto che solo il 7 per cento della toponomastica nazionale le nomina. L'Anci spinge in questa direzione, l'Associazione per la toponomastica femminile monitora i progressi. Ad Ascoli Satriano è stata dedicata a Liliana Rossi la pinacoteca civica, a Rutigliano una scuola. In tutta la nostra regione si lavora a ogni livello per superare la distanza fra uomini e donne in termini di prestigio percepito, invece a Bovino si cancella un nome importante, in una dinamica di scontro politico interno della cui bassezza non è giusto che paghi il prezzo la memoria di una donna vissuta di studio e di militanza per i diritti delle donne. Cancellarne il nome è un segno di paura, di fragilità culturale, di violenza, di difficoltà a costruire una memoria e una identità alte ad uso delle nuove generazioni. È in atto dappertutto una vera e propria guerra delle memorie, di cui la toponomastica è diventata una parte importante. Eppure sarebbe necessario comprendere, soprattutto in certe realtà più isolate, più sottoposte a trasformazioni epocali che le vedono a rischio di sparizione o di gentrificazione integrale (in parte le due opzioni coincidono) che valorizzare esempi culturali positivi, la cui portata va ben al di là dei confini di campanile, può aiutare a generare comunità, a rompere lo stereotipo del turismo contadino a tutti i costi, a dare forza alle generazioni più giovani. Senza contare la responsabilità storica di custodire e rendere disponibile il pensiero giuridico e l'azione politica e sociale di Liliana Rossi.
L'inaugurazione del parco è stata davvero un'occasione mancata per ragionare di Costituzione e del ruolo delle donne nella storia repubblicana nel nome di Liliana Rossi, invece si è preferito rimuovere, cedendo all'incultura, alle beghe paesane. Per cancellare un toponimo, però, non basta una picconata, nello stato di diritto. Sono necessari provvedimenti amministrativi degli organi competenti motivati e partecipati dalla cittadinanza: anche per le amministrazioni più disinvolte.
Ricordo che la vecchia targa era lesionata e anche poco leggibile. Sarebbe bello pensare che è solo in rifacimento, e che nei prossimi giorni ne compaia una nuova, sul suo paletto in ferro battuto. E che per i suoi novant'anni Liliana Rossi possa ricevere davvero i riconoscimenti che troppo tempo attende.
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giovedì 5 maggio 2022
13 Gatti uccisi a Bovino
Dalla pagina Facebook "AMICI DEI RANDAGI":
Lo diciamo sempre, quando accadono queste cose non si tratta semplicemente di gatti morti, ma di una cultura troglodita che riemerge, che non riesce a lasciarsi sostituire dalla civiltà.
Rabbia e dolore ci stringono. E la consapevolezza che solo attraverso un armonioso progresso del vivere comune e della partecipazione attiva alla vigilanza sul corretto rapporto fra umani e animali, questi fenomeni di primitivismo e di ignoranza possono essere superati.
L'intervento delle istituzioni sarebbe stato un bel segnale, non solo perché lo prevede la legge, ma anche perché sapere che c'è qualcuno che immette nel territorio tanta carica di morte dovrebbe preoccupare anche per bambini e animali padronali, e quindi l'intera comunità.
Evidentemente, però, nulla deve turbare la bellezza del borgo, plastificata e immobile come una cartolina dall'aldilà."
"Questi sono solo due dei tredici gatti sterminati a Bovino nell'ultima settimana, tutti facenti parte della colonia felina di Montecastro. A nulla sono valsi i nostri tentativi di salvataggio dei poveri animaletti, morti avvelenati fra atroci sofferenze.
Rabbia e dolore ci stringono. E la consapevolezza che solo attraverso un armonioso progresso del vivere comune e della partecipazione attiva alla vigilanza sul corretto rapporto fra umani e animali, questi fenomeni di primitivismo e di ignoranza possono essere superati.
L'intervento delle istituzioni sarebbe stato un bel segnale, non solo perché lo prevede la legge, ma anche perché sapere che c'è qualcuno che immette nel territorio tanta carica di morte dovrebbe preoccupare anche per bambini e animali padronali, e quindi l'intera comunità.
Evidentemente, però, nulla deve turbare la bellezza del borgo, plastificata e immobile come una cartolina dall'aldilà."
LINK: AMICI DEI RANDAGI
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mercoledì 20 aprile 2022
Bovino nello spot di Pugliapromozione
In un minuto, gli angoli più belli della Regione in tutte e sei le provincie pugliesi secondo Sergio Rubini il regista originario di Grumo Appula.
L’ambientazione del video è probabilmente al nord, nello studio di una psicanalista. La dottoressa è una donna che parla in modo molto pacato. Sul lettino è sdraiato un uomo molto teso, vittima di nevrosi e sicuramente assorbito da una vita fatto solo di lavoro, denaro e mille problemi quotidiani. L’analista gli fa notare che non può continuare così, che è troppo stressato e che ha bisogno di rilassarsi. Così lo invita a chiudere gli occhi e a immaginare luoghi bellissimi.
Attraverso i sogni del paziente ci catapultiamo in Puglia:
in un minuto, scorrono le immagini dell’antico borgo della nostra Bovino (Foggia), del parco Nazionale dell’Alta Murgia (BAT), Portalga a Polignano a mare (Bari), l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate (Lecce), il parco naturale di Torre Guaceto (Brindisi) ed il MArTa Museo Nazionale Archeologico di Taranto.
Lo spot finisce con la partenza del protagonista con tutta la famiglia.
Scene di Bovino:
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venerdì 1 aprile 2022
mercoledì 23 febbraio 2022
Bovino su RAI 3
domenica 13 febbraio 2022
Bovino vince il torneo dei comuni della provincia di Foggia
Bovino ha vinto il primo posto in un simpatico e amichevole torneo dei comuni della provincia di Foggia, indetto dalla pagina facebook di "simboli e curiosità dal mondo".
Dopo aver battuto in semifinale Manfredonia, Bovino ha vinto anche la finale contro Torremaggiore.
Si doveva votare direttamente sul post indicato di volta in volta sulla pagina facebook.
Dopo aver battuto in semifinale Manfredonia, Bovino ha vinto anche la finale contro Torremaggiore.
Si doveva votare direttamente sul post indicato di volta in volta sulla pagina facebook.
LINK: Pagina di "simboli e curiosità dal mondo"
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martedì 18 gennaio 2022
Sergio Rubini a Bovino
Il noto attore e regista cinematografico Sergio Rubini nei giorni scorsi ha visitato il nostro bellissimo borgo, come da lui stesso affermato e documentato sul proprio account ufficiale instagram.
Rubini è alla ricerca di una location adatta in cui girare un nuovo film e sta compiendo un giro dei luoghi più belli e caratteristici della Puglia.
Rubini è alla ricerca di una location adatta in cui girare un nuovo film e sta compiendo un giro dei luoghi più belli e caratteristici della Puglia.
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